Ormai siamo in piena estate e, almeno per ora, la temperatura è fantastica, ci sono poche zanzare e gustarsi una cenetta nel mio piccolo angolo verde, per me il mio giardino segreto :), è il massimo. Questa ricetta l’avevo già fatta tempo fa per amici ma non avendo fatto la foto 😦 non l’avevo pubblicata. Ecco il bis e questa volta con foto! 🙂
La ricetta è molto semplice e, anche se non ci sono ricette della tradizione ligure con il tempeh, secondo me olive e pinoli fanno subito Liguria, per questo ho scelto di chiamarla così! 🙂
Il tempeh ve lo avevo già presentato tempo fa nella ricetta dei fagottini di verza. In effetti non ho postato molte ricette con questo alimento, ahimè, e credo, che nel prossimo futuro dovrò porvi rimedio perché il tempeh è davvero molto interessante sia come gusto, consistenza e non ultime le proprietà nutrizionali.
E’ un alimento molto popolare in Indonesia e in altre nazioni del sud-est asiatico, ricavato dai semi di soia gialla fermentati. Il processo di fermentazione, che avviene grazie ad un fungo fermentante, lo Rhizopus oligosporus, inoculato insieme ai fagioli di soia, preserva e arricchisce le qualità nutrizionali comprese le vitamine, inoltre conferisce la consistenza solida per la formazione del micelio tutto intorno ai fagioli.
Anche il sapore è molto particolare ed intenso, una combinazione di noci, e funghi, e alcune ricette ne esaltano somiglianze con la carne, come ad esempio nella ricetta di oggi.
Ingredienti:
1 panetto di Tempeh (250g)
1 manciata di pinoli
1 manciata di olive Taggiasche in salamoia
1 porro
2-3 cucchiai olio evo
sale
vino bianco (facoltativo)
Come si procede (per 3 porzioni):
Scaldare l’olio in una padella, quindi saltare il porro tagliato a mezze rondelle (prima solo la parte bianca, la parte verde la salteremo in seguito) con un pizzico di sale. Nel frattempo tagliare il tempeh a tocchetti non troppo piccoli, ad esempio tagliare fettine di circa 0,5cm quindi dividere in due metà sia per il lato lungo che quello corto (4 pezzi), quindi aggiungerlo al porro e fare dorare su entrambi i lati. A questo punto aggiungere le olive e la parte verde del porro, saltare un paio di minuti, sfumare con il vino, in ultimo aggiungere i pinoli, tostati separatamente in un padellino anti-aderente, e saltare ancora in minuto, giusto per amalgamare il tutto. Spegnere il fuoco e lasciare riposare 10 minuti, quindi servire tiepido.
E’ un ottimo secondo ma si può anche servire in accompagnamento ad del riso basmati (integrale naturalmente) aromatizzato, per esempio con limone o cardamomo o rosmarino! 🙂 … semplice ma di grande effetto!
Difficoltà: semplice
Tempo: 30 min
Piatto: secondo