Piatto: antipasto
Difficoltà: semplice
Tempo: 2 giorni (compreso tempo di germogliazione ed essiccazione)
Un paio di settimane fa mi è arrivato l’essiccatore! 🙂 Lo desideravo da un po’ ma dovevo trovargli lo spazio e appena lo spazio è stato creato eccolo arrivato! 😉
Ho cominciato a fare piccole sperimentazioni tipo essiccare fragole, zucchine, barbabietole … poi sono passata a stagionatura dei veg-formaggi e oggi mi sono cimentata nei miei primi crackers crudisti! ❤
In questo periodo in cui si ha poca voglia di usare fornelli e forno, ho scoperto quanto sono straordinari i cereali germogliati! Avete già letto la ricetta con la quinoa germogliata e oggi per questi crackers, invece della farina, ho usato il grano saraceno germogliato. Questi due “pseudocereali” (pseudo perché non appartengono alle graminacee) sono davvero fantastici, intanto germogliano alla velocità della luce, in poco più di un giorno sono pronti, poi sono naturalmente privi di glutine, quindi adatti a tutti, infine dal punto di vista nutrizionale hanno un profilo proteico completo (in generale i cereali sono carenti dell’aminoacido essenziale lisina). La germogliazione rende i nutrienti dei semi biodisponibili e digeribili, quindi non è necessaria la cottura, in estate diventa un modo alternativo per mangiare i cereali integrali in chicco, compreso il grano saraceno che per le sue proprietà riscaldanti è un po’ più adatto al periodo invernale.
Come primo esperimento ho deciso di giocare facile e ho scelto un abbinamento classico mediterraneo con pomodorini secchi, cipollotto e olive, più tanti tanti semi. 🙂
Il composto non necessita di sale dato che sia i pomodorini che le olive sono già salati. Per tenere i crackers croccanti non ho frullato i semi di sesamo e parte del grano saraceno, ma se preferite potete decidere anche di tenere parte degli altri semi integri.
L’essiccazione, a temperatura compresa tra 40-42°C, è stata piuttosto rapida (per i tempi dell’essiccatore se si lavora a bassa temperatura) … solo 15 ore ;P, ma questo è variabile e dipende di volta in volta dall’umidità dell’impasto.
Devo dire che per essere un primo esperimento sono proprio soddisfatta! Crackers croccanti, crudisti, senza farine, senza glutine. Solo alimenti integrali e naturali! 🙂
Se non avete un essiccatore potete ugualmente fare i crackers se vi va 😉 … in questo caso si usa il forno a bassa temperatura. Ovviamente il tempo necessario per asciugarli sarà più breve in relazione al calore, quindi ad esempio se lavorate a 70-80°C dovrebbero essere necessarie circa 3-4 ore.
Questi crackers li potete preparare in buona quantità e conservare in un contenitore ermetico per un paio di settimane … se resistono. 😉
Sono un ottimo snack per spezzare la giornata, energetico e pratico da portare in giro, anche al mare o se state fate una gita! 🙂 Ma sono fantastici anche per un aperitivo a casa per accompagnare altre vostre sfizioserie! 😉
Beh non vi resta che provare! 🙂 … fatemi sapere !!!
Ingredienti (dose per circa 50 pz)
75G GRANO SARACENO
60G SEMI DI LINO TRITATI
75G SEMI MISTI (SESAMO, ZUCCA, GIRASOLE)
1 CIPOLLOTTO
7 POMODORI SECCHI
OLIVE UNA MANCIATA
1 CUCCHIAIO OLIO EVO
Come si procede:
- Mettere in ammollo il grano saraceno per 10min. Quindi scolarlo e lasciarlo in un colino con sotto una ciotola per raccogliere l’acqua. Mantenere inumiditi i semi sciacquandoli sotto l’acqua 2-3 volte al giorno. Dopo 24-36 ore vedrete comparire una radichetta dai semi …. ecco sono germogliati e sono pronti! 🙂
- Tritare in un mixer i semi tranne quelli di sesamo. Fare lo stesso con olive, pomodori e cipollotto, unire al trito 2/3 del grano saraceno germogliato e tritare nuovamente.
- In una ciotola unire tutti gli ingredienti, compresi l’olio e il grano saraceno rimasto, impastare con le mani, quindi stendere su un vassoio per essiccatore aiutandosi con una spatola umida o un mattarello fino a ottenre uno spessore di 2mm circa.
- Essiccare i crackers per 12-18 ore a 40-42°C. Se non si possiede un essiccatore usare il forno a bassa temperatura.
- Conservare i crackers in un barattolo ermetico e in ambiente asciutto … anche per un paio di settimane.